Materiali per lattoneria edilizia: caratteristiche
Per lattoneria edilizia si intendono tutti quei prodotti realizzati dalla trasformazione di lamiere sottili e che garantiscono a qualsiasi edificio la protezione dagli agenti atmosferici e dall’usura del tempo ed in particolare il corretto deflusso dell’acqua piovana.
I materiali per lattoneria edilizia sono molto utilizzati nel settore edile in quanto, essendo realizzati con differenti tipi di metallo, garantiscono una efficacia e una performance che altri materiali non sono in grado di offrire.
Inoltre, i manufatti di lattoneria edilizia svolgono una importante funzione di valenza estetica, arricchendo ed armonizzando le strutture architettoniche degli edifici.
Come sono cambiati i materiali per lattoneria edilizia
Negli ultimi anni abbiamo assistito a una evoluzione per quanto concerne i materiali per lattoneria edilizia. Un esempio su tutti? Le classiche gronde semicircolari in zinco sono ormai un ricordo, sostituite da altre forme e materiali.
Ciò è avvenuto perché sono cambiate le esigenze, i gusti e anche i canoni estetici, mantenendo sempre invariata quella che deve essere la funzione primaria dei materiali per lattoneria edilizia: assicurare la massima protezione degli edifici.
Adesso vediamo quali sono i materiali per lattoneria edilizia maggiormente utilizzati. Sicuramente i principali sono l’acciaio inox, il rame, lo zinco-titanio e la lamiera zincata o preverniciata.
Ciascuno di essi ha caratteristiche specifiche e si lascia preferire agli altri in base all’utilizzo che se ne deve fare.
Caratteristiche dei materiali per lattoneria edilizia
Vediamo uno ad uno i materiali per lattoneria edilizia più ricercati nel mercato per avere un’idea, seppur generale in questo momento, delle differenze che intercorrono.
Per una lettura più approfondita di ciascun materiale vi rimandiamo ai relativi articoli del blog Lattoneria Online.
Acciaio inox. Parliamo di un materiale altamente resistente alla corrosione e per questo motivo molto utilizzato per i prodotti industriali soggetti a manipolazioni e a usura.
Rame. E’ un materiale bello da vedere, che conferisce alla struttura un effetto di calore ed eleganza; perciò viene spesso utilizzato per strutture prestigiose o edifici antichi, come le chiese, i palazzi d’epoca, i monumenti. E’ pensato per durare nel tempo, grazie alla sottile pellicola che si crea sulla sua superficie e che protegge il materiale dalla corrosione.
Zinco-titanio. E’ un materiale estremamente moderno, utilizzato per rivestire quegli edifici che richiedono uno stile contemporaneo. La sua malleabilità gli permette di essere facilmente lavorato e piegato per creare forme armoniose e originali che difficilmente possono essere realizzate con altri materiali.
Lamiera zincata o preverniciata. La sua resistenza la rende particolarmente adatta a contrastare gli agenti atmosferici e gli sbalzi di temperatura; per tale motivo è spesso utilizzata per rivestire gli esterni degli edifici. Inoltre, presenta un ulteriore vantaggio di natura estetica; ossia la possibilità di essere – come dice il nome stesso – preverniciata in modo da adattarsi in maniera perfetta al contesto.