Come effettuare pulizia grondaie e manutenzione ordinaria
In tanti periodicamente si ritrovano costretti a dover affrontare una pulizia delle grondaie o quantomeno una manutenzione ordinaria dei propri canali di gronda. Soprattutto nel periodo primaverile, quando il clima diventa più mite e le piogge cominciano a lasciar posto al sole, si presenta da un lato la necessità, dall’altro la possibilità di affrontare questo tipo di lavori.
L’importanza della pulizia delle grondaie
Le grondaie sono un importante canale di scolo per consentire all’acqua piovana di defluire verso il basso, evitando che la stessa coli lungo le pareti provocando danni estetici e strutturali. E’ inevitabile che, soprattutto nelle stagioni fredde e piovose, si possano accumulare detriti di varia natura (foglie, rami, pietre, e altro) che rischiano di impedire il corretto deflusso dell’acqua piovana lungo il canale, generando anche fastidiose infiltrazioni.
Ecco che diventa fondamentale la pulizia della grondaia, operazione che è utile fare almeno una volta l’anno e che può essere affidata a operatori del mestiere, ma anche eseguita personalmente, risparmiando in questo modo sulla manodopera. L’importante è adottare tutte le precauzioni in termini di sicurezza.
Quando pulire le grondaie?
In linea di massima la grondaia andrebbe pulita ogni qualvolta si noti un deflusso poco fluido dell’acqua piovana. Tuttavia, il periodo più indicato solitamente è la primavera inoltrata, poco prima che arrivi la stagione estiva, per eliminare tutti i detriti che il vento e la pioggia invernale hanno nel frattempo generato, smaltire l’acqua piovana per evitare che ristagni e preparare la grondaia per far fronte agli acquazzoni estivi.
Si tratta di un appuntamento da non rimandare, in quanto foglie e rami potrebbero danneggiare la grondaia e causare danni economici rilevanti.
Tutti gli accorgimenti per la pulizia delle grondaie
Per la pulizia di una grondaia ci sono pochi accorgimenti da tener presente. Innanzitutto è fondamentale agire nel rispetto della propria sicurezza:
- Assicurarsi di avere una scala resistente e qualcuno che la sostenga;
- Se si soffre di vertigini procurarsi un pulitore da grondaie da terra;
- Evitare di accumulare pesi eccessivi sulla grondaia;
- Fare attenzione a eventuali cavi elettrici presenti vicino alla grondaia.
Se si sceglie di utilizzare una scala, meglio indossare un paio di guanti, e con la mano o un piccolo rastrello liberare la grondaia dalle foglie e detriti, assicurandosi che non si blocchino nel canale di scolo. Con una cesoia tagliare l’erba che eventualmente cresce in prossimità della gronda, per evitare che costituisca un ostacolo al defluire dell’acqua.
Consigliamo, qualora non sia stato già fatto, di montare una griglia a maglie strette all’imbocco del canale, per evitare il passaggio di foglie o detriti ostruenti. Una volta liberata la gronda dalle foglie, liberare l’interno del canale di scolo: esercitare pressione con un bastone lungo per sbloccare eventuali addensamenti e versare dell’acqua calda per sciogliere eventuali residui.
Se il deflusso sarà ottimale e senza impedimenti, la pulizia sarà terminata; importante ricordare sempre di smaltire in maniera corretta i detriti recuperati dalla grondaia.