Cosa sono le facciate continue?

Le facciate continue rappresentano uno dei sistemi di rivestimento più importanti per un involucro murario. Conosciute anche con il nome di curtain wall, si presentano come rivestimenti a pannelli non portanti destinati a essere installati sull’involucro edilizio. Ecco perché vengono definite “curtain”, cioè tende: come le tende ricoprono gli edifici e al tempo stesso rendono continua la loro superficie, senza interruzioni.

Per realizzare la facciata continua occorre un sistema di pannelli collegati attraverso un telaio a vista, che funge da scheletro portante, con la superficie dell’edificio. Ciò fa sì che la struttura non sia gravata dalla facciata. In una facciata continua i pannelli possono essere opachi o trasparenti, mentre i rivestimenti possono essere realizzati con diversi materiali, dall’alluminio al vetro, dai materiali plastici all’acciaio. A volte delle facciate continue fanno parte anche gli infissi.

Perché usare una facciata continua

Al di là della funzione estetica, sono molteplici i compiti svolti da una facciata continua, che serve a proteggere i locali interni dai fenomeni atmosferici ma anche a delimitare gli edifici all’esterno e all’interno. La facciata continua, inoltre, permette di gestire il flusso di calore in modo da garantire un comfort abitativo più elevato.

Le tipologie di facciata continua

Non esiste una sola tipologia di facciata continua, anzi: le varie proposte sono diverse a seconda di come vengono realizzate. In particolare, esistono le facciate continue montanti e traversi, le facciate continue a doppia pelle (che si basano su due pannelli paralleli), le facciate continue strutturali (dove lo scheletro non è visibile alla vista), le facciate continue ad agganci puntuali (così chiamate perché sono agganciate agli angoli degli edifici) e le facciate continue a cellule o moduli, che sono composte da moduli di pannelli destinate a edifici particolarmente alti.

Le facciate in alluminio e quelle in vetro

In edilizia al giorno d’oggi sono alquanto diffuse le facciate continue in vetro e quelle in alluminio, a cui si ricorre sia nel settore delle ristrutturazioni che nell’ambito delle nuove costruzioni. Le vetrate, l’alluminio e la ceramica vengono combinati tra di loro per generare forme diverse, e al tempo stesso contribuiscono a garantire una resa energetica migliore degli edifici. A fronte di sprechi minori, quindi, non solo si riduce l’impatto sull’ambiente, ma soprattutto si può risparmiare di più.

Facciate continue, i prezzi al metro quadro

Le facciate continue in passato, a causa dei costi, hanno conosciuto un uso piuttosto altalenante. Da qualche anno a questa parte, tuttavia, la situazione è cambiata, un po’ per effetto degli incentivi statali finalizzati al risparmio energetico e un po’ perché anche in Italia è stato promosso il concetto di casa passiva, in funzione del quale viene prodotta una quantità di energia superiore a quella che viene consumata.

Oggi i prezzi delle facciate continue in vetro partono dai 250 euro al metro quadro e vanno a salire: molto dipende dalla conformazione dei singoli moduli e dalle caratteristiche della struttura portante, oltre che dallo spessore. Nel caso di una facciata continua caratterizzata da una struttura in legno, i prezzi sono più o meno gli stessi o al massimo un po’ più elevati. C’è da dire che sui costi di realizzazione incidono molto l’allestimento e il montaggio dei ponteggi.

Perché scegliere le facciate continue

Le facciate continue hanno la capacità di resistere in maniera ottimale all’azione svolta dai fenomeni atmosferici, oltre a garantire performance eccellenti dal punto di vista dell’isolamento acustico e termico. Inoltre, consentono di usufruire di soluzioni estetiche che in passato non avrebbero potuto esistere: per esempio le pareti esterne vetrate. Per di più, si tratta di soluzioni permeabili alla luce e antisismiche, sinonimo di sicurezza.